Cammino processionale della "Domenica in Albis" 

Tra le tradizioni religiosi popolari più radicate nella Comunità trecatese, vi è sicuramente quella rappresentata dalla Processione devozionale che ogni anno si compie alla "Domenica in Albis", la prima domenica che segue la Pasqua di Resurrezione.

Si tratta di un pellegrinaggio che i trecatesi compiono in preghiera, verso il vicino Centro di Cerano, in devozione alle reliquie del Beato Pacifico Ramati, patrono della comunità ceranese.

Di buon mattino un nutrito gruppo di fedeli si incammina partendo dalla Parrocchiale di Trecate e, preceduto dal segno distintivo della Croce, si portan al di fuori dell'abitato, percorrendo la vecchia via per Cerano.

Arrivati a circa metà del percorso, si incontra il cosiddetto "Crocione" ( a' Cruşóch ) una croce, anticamente in legno ed ora sostituita da una analoga in ferro, che simbolicamente issata sul ciglio della strada determina i confini tra i due territori comunali. Tale simbolo ci rimanda ad antiche carestie, pestilenze e tempi perversi (maltempo) ma soprattutto ad un mondo agreste ricco di tanta tradizione di fede locale.

Dopo una breve sosta di meditazione e la deposizione di un omaggio floreale, il corteo processionale procede piamente, tra preghiere e canti di lode al Signore, alla volta del paese del Ramati.

Tradizione immancabile è l'incontro tra i due Arcipreti: il Parroco di Cerano che accoglie il Parroco di Trecate alle porte del paese.

 

Il pellegrinaggio trecatese a Cerano in occasione della Domenica in Albis, risale al '600 come ringraziamento per la cessazione della grande pestilenza ma è ritenuto anche di invocazione al Beato Pacifico contro i danni della brina; non si dimentichi la grande devozione che i trecatesi hanno sempre avuto verso il Beato francescano, di origini ceranesi, e che trascorse parte della sua vita religiosa presso l'antico Convento di San Francesco a Trecate ( XV secolo - periodo dei francescani zoccolanti), ove tenne alcuni tra i suoi più grandi sermoni e componimenti che hanno ispirato la famosa "Summa Pacifica".

 

Il campanilismo che storicamente ha sempre contraddistinto una certa rivalità tra le comunità di Trecate ( matón tracascìn ) e quella di Cerano ( tistóch sciaranóch ) si manifestò nei secoli anche in questa tradizionale manifestazione religiosa.

Non mancano i riferimenti a questo, nelle cronache di un tempo.

«[...] Una volta anche il Popolo di Cerano veniva alla tomba di S.Clemente M. in Trecate nella seconda festa di Pasqua per egual fine, ma ora non viene più da gran tempo, né si sa il motivo. Pare che avvenissero sempre attriti fra i due popoli, essendo tuttora in antagonismo [...]»

 

Non è difficile pensare quanto fosse solenne questo appuntamento religioso e quanta partecipazione di popolo avesse. Vi partecipavano anche le storiche Confraternite con i loro gonfaloni ed i confratelli che intonavano i canti e le lodi de "L'Officio del Mattino" rigorosamente in latino, sovente senza comprendere fino in fondo il significato delle parole che comunque devozionalmente ripetevano. Tra questi, alcuni giovani confratelli, in atteggiamento non proprio compunto, scherzavano bonariamente sui canti e gli inni. Su uno dei libretti processionali di una delle confraternite, tale A.M. scriveva nell'800 con il suo "lapis" : Alleluia, alleluia i salami della duja.

 

Oggi la tradizione prosegue con una più approfondita ricerca di fede, mantenendo le caratteristiche storiche ma addentrandosi nello specifico di un cammino devozionale comunitario.

Rimane il fatto però che (diciamocelo) da quasi quarant'anni a questa parte, molti ceranesi accorrono ad ascoltare l'omelia alla Messa conclusiva nella Parrocchiale di Cerano, tenuta dal Parroco di Trecate, da sempre abile e fine oratore e che loro ... un pò ci invidiano.

 

Maurizio Guaglio

 

                                                           Bibliografia:

                                              

                                               -Giovanni Garzoli "Trecate- Storia delle Chiese" 1990

                                               -Luigi Piazzano "Storia di Trecate" 1932

                                               -"Memorie del Pio Consorzio di San Giuseppe" - Archivio

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